Dati Tecnici
Lunghezza: 23,500 km
Difficoltà: Media – Difficile
Dislivello in salita: 979 m
Dislivello in discesa: 1085 m
Quota massima: 1000 m slm
Quota Minima: 286 m slm
Fondo: 20% asfaltato, 80% sterrato
Acqua potabile: Fontana in Piazza Regina Margherita di Petrizzi; Fontana presso villa comunale di San Vito sullo Ionio; Sorgente nei pressi del lago Acero; Sorgente in località Pozzetti di Monterosso Calabro.
Note: Per chi pernotta nelle strutture Villa Velia e Sant’Elia seguire le indicazioni in zona montagna prima di cominciare la discesa verso il centro abitato di Monterosso Calabro.
Territori comunali attraversati: Petrizzi, Chiaravalle Centrale, San Vito sullo Ionio, Polia, Capistrano,
Località di partenza: Petrizzi (400 m slm)
Località di arrivo: Monterosso Calabro (286 m slm)
Punti di interesse
- La filanda di San Vito sullo Ionio
- La chiesa Matrice di San Vito Martire
- Lago Acero, comune di San Vito sullo Ionio
- Le nivere del crinale di Monte Coppari
- La pietra della fata, territorio montano di Monterosso Calabro
- Rocca Capana a Monterosso Calabro
- Chiesa della Madonna del Soccorso a Monterosso Calabro
- Museo della civiltà contadina di Monterosso Calabro
Percorso
Dal monumentale pioppo di Piazza Regina Elena di Petrizzi, seguendo i segnavia bianco e rosso, il tracciato del Cammino si snoda in discesa dalla via Dante Alighieri e successivamente in via Principe di Piemonte fino alla Chiesa di Santa Maria della Provvidenza ubicata nei pressi di un antico ponte in pietra.
Dalla chiesa bisogna prendere a dx una via in leggera salita fino ad un’edicola votiva e proseguire seguendo il corso del torrente Beltrame fino a svoltare sx in un sentiero di campagna. Ad un certo punto, oltrepassando un ponte di cemento, il percorso si snoda su un antico sentiero costeggiato da muri a secco e campi di grano, fino all’imbocco sulla SP144. Svoltare a sx e percorrere per circa 50 metri fino all’ingresso di un’altra strada di campagna posizionata dall’altro lato della SP che vi porterà sul vecchio tracciato dell’ex littorina che collegava Soverato a Chiaravalle Centrale. Il percorso totalmente immerso in un’ambiente di campagna arriverà fino all’ex casello in pietra della Stazione di San Vito sullo Ionio. Arrivati a San Vito sullo Ionio è consigliata una visita alla Chiesa Matrice di San Vito Martire e alla Filanda. Uscendo dal paese, attraverso un dislivello di 400 metri, si arriverà all’area attrezzata del lago Acero, dove si consiglia una sosta rinfrescante (bivacco Free Zone). In questo tratto il tracciato del Cammino intersecherà per qualche chilometro il Sentiero Italia (705) Proseguendo in direzione Tirreno, attraverso un’imponente foresta di faggi, si arriverà fino sulla dorsale di Monte Coppari, punto più alto di tutto il Cammino, scoprendo le numerose niviere e la leggendaria “pietra della fata”. Da questo punto inizia la discesa verso località Pozzetti (presenza di sorgente di acqua e bivacco free zone) e successivamente fino allo chalet di Monterosso Calabro, ormai in disuso. In questa zona, opportunamente segnalate, sono presenti alcune strutture ricettive convenzionate totalmente immerse nella natura. Seguirà la ripida discesa verso il meraviglioso borgo di Monterosso Calabro, tra ampie e spettacolari vedute sul lago Angitola ed il Mar Tirreno.
Da non perdere, una passeggiata tra i suggestivi vicoli della Capana e dei numerosi e antichi palazzi nobiliari del centro storico.
From Piazza Regina Elena di Petrizzi, following the white and red signs, the route continues downhill through via Dante Alighieri and subsequently via Principe di Piemonte up to the Church of Santa Maria della Provvidenza located near an ancient stone bridge. From the church, take a slightly uphill road to the right up to a votive shrine. Continue to follow the course of the Beltrame stream until on the left there is a country path. Then cross a concrete bridge and take the path lined with dry stone walls and wheat fields, up to the entrance to the SP144 road. Turn left and walk for about 50 meters to the entrance of another country road located on the opposite side of the SP144 road. This path which is the old route of a former train track that connected Soverato to Chiaravalle Centrale is totally immersed in a countryside setting will reach the former stone toll booth of the San Vito sull’Ionio station. Once in San Vito sull’Ionio, a visit to the Chiesa Matrice di San Vito Martire e alla Filanda (Mother Church of San Vito Martire and to the spinning mill) is recommended. Leave the village behind and take the path to Lago Acero ( Lake Acero), where a refreshing stop in the picnic area is recommended. In this stretch the route intersects the Sentiero Italia (705) for a few Kilometres. Continue through an imposing forest of beech trees, until the ridge of Monte Coppari, the highest point of the whole trail. Here numerous niviere and the legendary Pietra Magica (the Fairy Stone” are the points of interest. From here it begins the descending path towards Pozzetti (free picnic area and water spring) and then up to the abandoned Monterosso Calabro chalet. In this area there are characteristic inns totally immersed in nature. Continue the steep descent towards the wonderful village of Monterosso Calabro, between wide and spectacular views of Lake Angitola and the Tyrrhenian Sea. A walk through the charming alleys of the Capana and the numerous and ancient noble palaces of the historic center is reccomended.