Le Leggende di Soverato


Beltrame

Il torrente, detto alla foce Soverato, ha origine a Tripomèlingi di Chiaravalle C., e lambisce Petrizzi. Il nome proprio Beltrame si trova nella Chnanson d’Aspremont (XII secolo) e nelle versioni in prosa e poesia delle leggende circa Ruggero di Risa (Reggio), padre del Ruggero del Boiardo e dell’Ariosto, avo a sua volta degli Estensi. Ruggero di Risa venne ucciso per gelosia dal fratello Beltrame.

Campana d’oro

Durante il saccheggio turco del 1594, cadde nel Beltrame, senza essere mai piĂš ritrovata. Emette un rintocco la Notte di Natale, e in quel momento gli animali possono parlare.

Cicco Pietro

Personaggio ambiguo dei Sette cavalieri di spada, comunque molto autorevole e obbedito.

Contesa con Petrizzi

Divampò per il convento e per la PietĂ , finchĂŠ questa non venne posta su un carro senza conducente, e affidata alla sorte, che scelse Soverato.

Convento di San Martino

I resti oggi a Copanello di StalettÏ sono ritenuti antico territorio di Soverato. Può esserne rimasta memoria popolare, unitasi a quella recente di via San Martino.

Cunicolo tra Torre di Galilea e Torre di Poliporto.

Qualcuno ricordava dei sotterranei.

Destino

Voragine in cui un “filo” attira chi deve morire. Si evvertono reminiscenze delle Moire o Parche; e della voragine Caos. Nei pressi, infatti, è la località “Cafuni”.

Difesa con pietre

È rimasta memoria che, in tempi antichissimi, cosÏ venisse difesa Suberatum.

Fantasma con pugnale

Compariva non lontano dal Destino. Forse ha trovato pace.

Fantasma del fabbro

Si dice torni ogni quindici anni. Secondo una versione della leggenda, venne accusato ingiustamente di furto e messo a morte alle Forche; e richiede giustizia. Secondo un’altra, espia delle vere colpe.

Fantasma della nobildonna

Sarebbe stata intravista nel palazzo ex Gregoraci.

Fantasma della nobile spagnola

Naufragò un galeone al largo di Pietra Grande, quando si vuole questa appartenesse a Soverato.

Fantasmi di Panajia

Anime di antichi monaci di un cenobio oggi in agro di StalettĂŹ.

Fontana di Caramante

La denominazione è connessa, in senso magico, a scaramanzia; e potrebbe essere anche il greco antico “kara”, testa o fontana; “mantis”, profeta: un oracolo?

Fuochi notturni

Comparivano in localitĂ  Vigne Nuove.

Gallina dai pulcini d’oro

Leggenda molto diffusa, si narra anche a Soverato.

Marmo della PietĂ 

Fra Zumpano fece riemergere un bastimento affondato nello Stretto, e ottenne in dono un blocco di marmo, da cui si ricavò la PietĂ . La pia leggenda sacralizza la statua.

Monache

Erano donne che consacravano la loro giornata al servizio della chiesa dell’Addolorata.

Muro Rotto

Diga di età normanna, a protezione della peschiera Runci, “rotta” da san Vito per salvare i paesi. Un tempo apparteneva a Soverato; e un cittadino apparve quella che è venerata come Madonna della luce di Palermiti.

Profezie di fra Zumpano

Zumpano annunziò tre offese alle sue Reliquie, e avvennero: nel 1594, l’attacco turco; nel 1806, il saccheggio francese; nel 1943, il bombardamento angloamericano della Matrice di Satriano.

Sette cavalieri di spada

Si riunivano segretamente nella Grotta dei Regnanti. Il popolo li temeva e li ammirava. Tra questi, l’ambigua figura di Cicco Pietro.

testi: Prof. Ulderico Nisticò