L’Opera Salesiana di Soverato deve molto alle benefattrici sorelle Baronesse Scoppa.
Il 27 luglio del 1904 la Baronessa Maria Caterina Scoppa, Marchesa di Cassibile, assai devota di Don Bosco, stendendo testamento, lasciava a don Rua tutti i possedimenti di Acciarello in Soverato, con l’obbligo di edificare in Soverato Marina, sul fondo Mortaro, una chiesa in onore di S. Antonio di Padova;
la terza sorella, Alfonsina Scoppa Marchesa di Francia, con un atto del 21 febbraio del 1908 consegnava a don Piccollo, Ispettore salesiano della Sicilia, la somma di 110 mila lire per la costruzione dell’Istituto.
Il 14 maggio 1908 è la data che può assumersi come ufficiale per la fondazione della Casa: don Rua benedice la prima pietra della Chiesa e dell'istituto Salesiano a Soverato, con grande concorso di popolo
Fonti e citazioni tratte dal libro "Et animas et cetera" - Un secolo di Don Bosco a Soverato.
Testo di Ulderico Nistico'
Fotografie e suggerimenti di Tonino Fiorita
Ricordi di tanti Ex allievi
Collezione Antonio Fiorita